E quindi come dicevo sabato ci siamo trovate da Yatta per stampare con la Canon Pixma Pro100s.
Siccome Murphy è sempre in agguato, la stampante che a casa non ha mai dato una preoccupazione il pomeriggio di Print by MI sembrava aver deciso di non collaborare. Invece non era colpa della stampante, era colpa mia, che a casa avevo azzeccato tutto per pura fortuna. In quella, come il migliore deus ex machina, è arrivata Francesca di Canon, il cui ingresso è stato salutato come quello di un Mr. Wolf più carino e con un cane simpaticissimo. Francesca ha accolto con grande grazia la valanga di domande di ogni tipo di cui è stata subissata mentre il suo canetto si prendeva con aria serafica le coccole di chiunque.
L’idea che mi sono fatta è che ci sia molta curiosità verso gli strumenti di stampa, ma ancora troppo poche occasioni di soddisfarla e con un’attenzione molto concentrata sui fotografi: gli incontri per illustratori si concentrano prevalentemente sui tool di produzione – come ad esempio le tavolette grafiche, ma credo che ormai sia sempre più utile saperne di più anche della stampa, di cosa succede a un’illustrazione quando lascia il foglio o l’area di lavoro di Photoshop.
Una volta risolto l’intoppo iniziale ci siamo lanciate a stampare, prima con le carte fotografiche – meraviglia, davvero – poi con materiali più bizzarri o incongrui, come la carta di riso o la carta paglierino. (Amica fotografa che hai stampato sulla carta di riso e a cui non ho chiesto il nome, batti un colpo! il risultato era stupendo e devono vederlo tutti!)
Mi sono rimaste ancora delle curiosità da soddisfare, in particolare con le carte fine art Canson, Hahnemuhle e affini, ma la megattera rimane con me sino a fine mese quindi ho ancora qualche giorno per sperimentare.
E anzi a proposito: se non siete riusciti a passare sabato o se vi è venuto in mente qualche nuovo esperimento da fare scrivetemi, passate da casa, vi offro il caffè e proviamo insieme!
(le foto qui sotto sono di Marta Littlecormorant per Etsy Italia Team. Grazie amiche, siete sempre uno spettacolo maestoso)