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Cronache dei giorni di scuola

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Una cassa toracica, a spanne, è larga due teste e mezzo e lunga una testa e il collo. La lunghezza delle braccia arriva a metà delle cosce, più o meno. Tra il polso e la punta delle dita c’è una testa intera. Una volta risolti questi problemi di base, puoi trovare un personaggio su cui lavorare con la postura, i marcatori dell’espressione, i movimenti. I miei primi quattro mesi di scuola hanno prodotto un gatto di nome Lacan. Vive a Marsiglia, campa (male) di traduzione (ma comunque è uno che si contenta di poco), fuma di continuo e dorme sui divani degli amici.

Disegnare è la cosa che sto imparando con più gioia dai tempi in cui ho imparato a leggere. Sì, avrei dovuto farlo prima,  il rammarico per non averlo fatto prima forse non mi passerà neanche nel 2050, ma non è questo l’importante, non ci voglio pensare più, non posso cambiarlo, mentre posso decidere cosa fare da qui in poi.

Ci sono un sacco di cose che puoi imparare da solo, ma forse è più efficiente non dover reinventare per forza la ruota ogni volta. E ci sono cose che non avrei potuto imparare senza il confronto con gli altri.

Non so se l’ho già detto, questa scuola è una delle decisioni migliori che ho preso in generale nella vita e di sicuro una delle cose più belle del 2011.

 

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