Vai al contenuto

Il jumper blogbook di tostoini

  • di

È uscito il blogbook della tartaruga!

Per chi si fosse messo all’ascolto solo ora: i blogbooks sono un esperimento di print on demand di Jumper, la cui redazione ha selezionato una serie di autori di blog meritevoli di venire eternati sulla carta stampata, on demand e acquistabili tramite il loro sito.

Alcuni di questi sono facce familiari, gli stessi che al momento stanno pubblicando o stanno per pubblicare su ScrittoMisto (daje!); tra gli altri, sicuramente per un caso di temporaneo obnubilamento delle capacità di giudizio della redazione, ci sono pure io.

30 pagine di inutilità in formato tascabile! Se non sapete come buttar via i soldi che il Natale ha portato nelle vostre tasche o perché sentite un masochistico impulso a privarvi del necessario per la sopravvivenza per potervi circondare di beni voluttuari, insomma qualunque sia la vostra motivazione, potete acquistarlo qui!

Brulica di post inediti e di animali di cui Darwin non ha mai sentito parlare.

Buona lettura, e buon 2005.

[non so con quale chiave di ricerca tu sia arrivata su questo post, persona sconosciuta, ma ti prego: sii clemente: ero molto giovane. Giuro che nel frattempo ho prodotto di meglio. Credo.]

8 commenti su “Il jumper blogbook di tostoini”

  1. uau …
    nell’olimpo degli scrittori.
    (scrittrici)
    che poi “scrittrici” sembra il verso di uno strano animale …

  2. ma che donna! :) io ho innato un impulso a privarmi del necessario per circondarmi di beni voluttuari – cosa che già faccio abbondantemente. quindi “30 pagine di inutilità in formato tascabile” per me è un invito irresistibile. quindi se riesco a trovarmi 2 lire in tasca avanzate dall’ultimo acquisto inutile magari lo compro.
    baci! :D

  3. ilgattoconlepantofole

    annunciaziò annunciaziò!

    ovviamente io te lo spedirò per farmici fare l’autografo con dedica.

    =))

  4. Tanti auguri per l’avventura letteraria …. ebbene si, sono un catalizzatore cosmico di stranezze (e non solo) …. e la rana che mi invidi in realtà è stata salvata da un laboratorio all’università insieme ad altre 14 sorelle ….

  5. allora te la invidio ancora di più..non avrei mai preso una rana da casa sua per metterla in un acquario, ma l’avrei presa di sicuro da un posto dove le aprono vive per vedere come funzionano. Auguri a lei e alle 14 sorelle!:)

I commenti sono chiusi.